Con la luna crescente raccolsi acqua piovana
per offrire un sollievo alle tue labbra assetate
poi bagnasti la pelle per levare il sudore
e asciugasti i capelli alla luce lunare
guardati… è un atto di stregoneria
specchiati… e il desiderio non va via
ed uscisti placata ed il vento calò
ti girasti e innocente mi chiedesti il perché
guardati… è un atto di stregoneria
specchiati… e il desiderio non va via
ti farò coraggiosa nel buio con un dente ricurvo di lupo
instillerò tentazioni malvagie con le gocce dell’oro dei nani
perché crescano tutte le voglie un rivolo del tuo sangue del mese
per averti fedele nei giorni, strapperò un po’ di pelo dai cani
e poi polpa vermiglia di rose, poi carnose labbra di loto
orientando al sole dell’alba un gambo reciso di fiore
perché poi tu conosca l’onore, la vena del mio cuore di cervo
per la terra che sempre calpesti, una vera reliquia d’eroe