I nodi vennero al pettine in un giorno qualunque            

la realtà a lungo negata per convenienza

fai un respiro profondo, il destino è alle porte

la risorsa del pensiero buono, dell’accoglienza

è invece un dente affilato a cui offristi un sorriso

come un affondo di bestia feroce, affamata

che lasciasti entrare in giardino

 

ora ci credi che il vento cambiò         

e lo vedi… il giorno arrivò

come le nuvole d’estate fanno correre ombre sui prati

quel giorno arrivò

il giorno arrivò

                 

la coscienza venduta, ormai lavata nel sangue

ora ti affidi al tuo dio e ti rivolgi in preghiera

è l’ultimo pensiero “buono” ed è l’unico autentico

che riservi a te stesso per tutto quello che hai perso

le tue mani congiunte, il tuo dio non risponde

e il dente affilato è già in casa tra le anime belle

com’è duro il destino

 

ora ci credi che il vento cambiò         

e lo vedi… il giorno arrivò

come le nuvole d’estate fanno correre ombre sui prati

quel giorno arrivò

il giorno arrivò

 

ti genufletterai e ti chiuderai in gabbia

pur di non scender più strada a incontrare il destino

il tuo bel sogno svanito