Nella prima battaglia della guerra di secessione americana a Bull Run, quando i nordisti stanno per sfondare le linee nemiche, il generale confederato Thomas Jackson rimane a cavallo alla testa dei suoi uomini. Il generale Bee lo vede ed esclama: «Guardate Jackson che resiste come un muro di pietra! Raduniamoci dietro i virginiani!». La battaglia è vinta. Da allora, per tutti, quell’uomo che non sorrideva mai diventa “Stonewall”, “muro di pietra”.
Ci sono stati giorni
in cui i volti erano antichi
e più di una volta siamo
stati certi di essere felici
e i temporali ci facevano
tutta quella paura
e correvamo a casa
dileguandoci da ogni avventura
All’ombra di quell’albero
al suono del fiume
le formiche sotto ai sassi
tutte le nostre scottature
sputavamo dentro l’acqua
e guardavamo la corrente
fai una corsa e in un respiro
sei cresciuto come tutta l’altra gente
Eh… chi gli parlava di cuore
eh… lui guardava male
noi che parliamo poco
e siamo cresciuti troppo
Ho conosciuto un uomo
lungo il fiume e poi dritto nella guerra
e tutte le volte fissava l’orizzonte
uscendo da quella tenda
al nord dicevano
che si tramutasse in fantasma
e che guidasse i suoi uomini
a occhi chiusi sul campo di battaglia
L’ho visto piangere
e io sono sincero
e per un momento abbiamo scordato
che si lotta per davvero
credo avesse un sasso di fiume
stretto in quella sua mano dura
e c’è chi ancora oggi giura
che fosse molto più di un vecchio portafortuna
Eh… chi gli parlava di cuore
eh… lui guardava male
arrivano già gli altri
a riscrivere la nostra storia…
Eppure noi l’abbiamo vissuta
perché l’abbiamo cercata
l’abbiamo chiamata
l’abbiamo invocata
l’abbiamo corteggiata
l’abbiamo afferrata
l’abbiamo forzata
l’abbiamo cambiata
l’abbiamo consumata
l’abbiamo lanciata…
e non possono dire di no
non possono dire di no
non possono dire di no
non possono dire di no…