Credere di essere felici per il solo fatto di vivere    

pur conducendo esistenze inutili

pensiero da schiavi, ordinario e confortevole

è provare emozioni animali e non pensare mai da essere umani

la gente si agita davanti al muro buio del sogno

di comprare lavatrici e televisori aspettando con ansia il domani                      

anche se poi non porterà a niente            

in questa danza perpetua al ritmo del niente… del niente

                                   

ti mostrerò la forma esatta del tempo        

come le vendite rateali nella vita che rotola        

ti mostrerò le verità del mondo       

ma con te sarò più gentile, su questi piani di vita reale

 

gli altri, la consolazione dei sentimenti

quotidiani compromessi, la risoluzione dettata dalle lacrime                                   

ma chi ha stabilito che sia un bene vivere

come ausilio alla vita degli altri?

buonismo forzato, violento, paradosso dei deboli

 

ti mostrerò i piani obliqui del mondo

dove si scivola lentamente ma inesorabilmente                

ti mostrerò il finto perbenismo    

di parabole inconsistenti, dentro ad inutili sentimenti